I consigli per il CV perfetto
Consigli per un buon curriculum vitae: quali sono i più importanti? Noi ne abbiamo raccolti 20, tutti quelli che servono per tenere sotto controllo gli aspetti cruciali del cv, e per renderlo più che buono: perfetto. Si tratta di indicazioni chiare e semplici. Per scrivere un curriculum perfetto dovrai soltanto applicarle. Cominciamo!
Consiglio 1: Inserire le informazioni di contatto corrette
Nome, cognome, indirizzo di posta elettronica, numero di telefono (preceduto da prefisso internazionale): queste sono le informazioni di contatto fondamentali, quelle che servono al recruiter per scriverti o chiamarti. Controlla che siano tutte corrette! Se vuoi puoi aggiungere la città di residenza, mentre l’indirizzo completo non è necessario.
Consiglio 2: Non includere dettagli personali
Escludi ogni dato non rilevante ai fini dell’assunzione, per esempio lo stato civile, il genere, la nazionalità. Oltre a non aggiungere niente sulle tue competenze, possono esporre a bias o pregiudizi. Naturalmente vale lo stesso per orientamento politico, credo religioso e qualsiasi altra informazione personale non direttamente connessa all’ambito professionale.
Consiglio 3: Dichiarare solo le competenze reali
Quali sono le competenze che puoi davvero offrire? Le qualità che ti distinguono come professionista affidabile ed esperto nel tuo campo? Indica soltanto quelle. Nessuno può essere al top in tutto, e a nessuno è richiesto. È sempre meglio una presentazione realistica e veritiera anziché un profilo eccellente… solo sulla carta. Anche perché i nodi vengono sempre al pettine, già in sede di colloquio.
Consiglio 4: Andare dritti al punto
Lo spazio del curriculum è limitato (al massimo due pagine), così come il tempo che il selezionatore dedicherà alla lettura: cerca di scrivere un cv completo ma sintetico, vai dritto al punto senza digressioni, informazioni non pertinenti alla candidatura, descrizioni troppo lunghe.
Consiglio 5: Oltre alle responsabilità, indicare i risultati
Un cv efficace include certamente le responsabilità e le mansioni che hai assunto nelle varie esperienze lavorative, ma soprattutto i risultati che hai ottenuto. Inserire nel cv dati quantitativi (per esempio l’incremento delle percentuali di vendita, del grado di soddisfazione dei clienti, del traffico di un sito) è un modo per dimostrare concretamente ciò che sai fare.
Consiglio 6: Inserire anche le sezioni facoltative
Conosci bene più di due lingue? Pratichi degli hobby che completano il tuo profilo in modo funzionale al ruolo? Hai sviluppato abilità informatiche che non emergono dal percorso formativo o professionale? Aggiungi una sezione apposita per ogni competenza che, diversamente, rischia di rimanere in ombra.
CONSIGLIO DEGLI ESPERTI:
Scrivere il curriculum può mettere in difficoltà neolaureati a inizio carriera così come professionisti navigati. Il segreto per evitarlo è partire con il piede giusto, in tutti i sensi: con gli strumenti e i consigli giusti, ma anche con uno stato d’animo positivo, fiducioso e motivato.
Consiglio 7: Scegliere font ben leggibili
Se compili il tuo cv su un documento Word puoi scegliere tra un’infinità di font, ma è bene limitare subito il range soltanto a quelli ben leggibili, come Arial, Times, Helvetica. Evita categoricamente le opzioni appariscenti e troppo originali, optando per i font meno ornamentali.
Consiglio 8: Usare font di dimensioni adeguate
La dimensione standard consigliata per i font è in genere compresa tra i 10 e i 12 punti, che dovrai adattare al font scelto, al modello e alla lunghezza del curriculum, nonché al tipo di testo (distinguendo, per esempio, i titoli delle sezioni dalle descrizioni).
Consiglio 9: Includere presentazione personale e obiettivi
Una breve presentazione iniziale, per spiegare in breve di che cosa ti occupi, quali sono i tuoi obiettivi o la tua motivazione, è il modo migliore per aprire il curriculum vitae. Affinché sia efficace, devi saper dosare con equilibrio capacità di sintesi e personal branding. Scrivine più versioni, finché non viene fuori lo statement più rappresentativo ed efficace.
Consiglio 10: Adattare il CV alla candidatura
È uno dei consigli per curriculum più utili per attrarre l’attenzione dei recruiter: il cv deve adattarsi alla posizione per la quale ti stai candidando, il che significa leggere con attenzione la job description, fare ricerca sull’azienda a cui ti rivolgi e scegliere, tra le tue esperienze e competenze, solo quelle pertinenti al caso.
Consiglio 11: Usare bene i titoli
Le informazioni da includere nel cv sono numerose: per creare un testo ben leggibile è indispensabile organizzarle seguendo una struttura precisa, e a tale scopo sono di grande aiuto i titoli delle diverse sezioni. Impostali in modo corretto, così che ciascuna risulti ben distinta dalle altre e componga, nell’insieme, un documento chiaro e scorrevole.
Consiglio 12: Includere attività extracurriculari
Includere nel cv una sezione dedicata alle attività extracurricolari può essere una strategia per dare un’idea più completa del tuo profilo professionale e della tua personalità, soprattutto se sei all’inizio della carriera professionale e non hai ancora accumulato un gran numero di esperienza. Con un accorgimento: selezionare solo quelle pertinenti alla candidatura.
Consiglio 13: Valutare se inserire o meno la foto
Anche se non è obbligatorio, in Italia, e in generale in Europa, è pratica comune inserire una foto nel cv. L’importante è sceglierne una appropriata, e cioè che comunichi, come il resto del curriculum, un aspetto professionale. Se ti stai candidando in un paese extra-europeo, verificane le abitudini (negli Stati Uniti, per esempio, includere la foto non è consuetudine).
Consiglio 14: Includere un rimando a LinkedIn
Risorse umane e datori di lavoro tendono sempre più spesso a controllare la presenza online dei candidati, in primis a dare un’occhiata ai loro profili social. Gioca d’anticipo e includi il link al tuo profilo LinkedIn, in modo da indirizzarli subito a una piattaforma professionale. Se hai altri profili su altri canali, o un sito, puoi segnalare anche quelli (purché funzionali alla candidatura).
"Nessuno può essere al top in tutto. È sempre meglio una presentazione realistica e veritiera anziché un profilo eccellente solo sulla carta."
Consiglio 15: Dire solo la verità
Mai mentire. Nel curriculum, come in tutti i documenti che presenti al recruiter, devi essere onesto e sincero. Dichiarare esperienze o competenze di cui non disponi è un grave errore, che non porta mai a buone conseguenze
Consiglio 16: Spiegare i gap
Non è detto che il percorso formativo e professionale siano linee rette senza interruzioni: può succedere che ci siano dei “buchi”, anche nei cv più brillanti. Anziché ometterli (scelta del tutto inutile, dal momento che la cronologia li svela), spiegali, indicando brevemente la ragione del gap, per esempio emergenza pandemica, periodo di volontariato o qualsiasi altro legittimo motivo.
Consiglio 17: Accompagnare al CV la lettera di presentazione
La lettera di presentazione è un complemento molto importante del cv, perché consente di presentare punti di forza, motivazione, valore aggiunto, rivolgendosi direttamente all’interlocutore. Tanto che è sempre raccomandabile inviarla insieme al curriculum, anche quando non è richiesta. Se non sai come impostarla, guarda i modelli di lettera di presentazione di Jobseeker, dopodiché scegline uno e compila subito la tua lettera di presentazione.
Consiglio 18: Usare un modello CV professionale
Il modo più veloce per scrivere un cv che abbia un aspetto professionale è, va da sé, usare un modello cv professionale. I migliori contenuti, se non hanno una forma che ne sia all’altezza (chiara e ordinata), rischiano infatti di passare inosservati o, peggio, di lasciare una brutta impressione. A questo scopo puoi usare i nostri strumenti: prima di tutto i modelli di curriculum vitae, per scegliere quello a te più affine, quindi il generatore di cv, per scrivere il tuo nel modo più semplice e intuitivo che ci sia.
Consiglio 19: Salvare il CV in formato PDF
Il formato più diffuso, e consigliato, per salvare il curriculum è il PDF. A differenza dei documenti di testo, come Word, i PDF si possono visualizzare su qualsiasi device senza subire alterazioni di formattazione, il che è un vantaggio sia in fase di lettura che di stampa.
Consiglio 20: Far rileggere il CV
Hai preparato un cv perfetto seguendo tutti i nostri consigli? Bene, non ti rimane che farlo leggere a una persona fidata: per cogliere errori e refusi, e correggerli, ci vuole un occhio esterno. Fatto anche questo, puoi inviare il tuo curriculum… e prepararti al colloquio di lavoro!