Lavori da sogno nel mondo | I lavori da sogno più pop
Scritto da Jobseeker, Team editoriale • Ultimo aggiornamento 15 ottobre 2024

Lavori da sogno intorno al mondo (e come trovarli)

Qual è il lavoro dei tuoi sogni? Magari è proprio quello che fai, magari è soltanto un’aspirazione. Forse c’è una professione che sogni fin dai tempi della scuola, forse l’hai scoperta per caso.

In genere le persone hanno le idee piuttosto chiare sul lavoro ideale: sanno che cosa vorrebbero per sentirsi motivate, lavorare con passione e guadagnarsi lo stipendio facendo qualcosa che amano davvero. 

Per molti, però, il lavoro dei sogni non arriva mai. Nel Regno Unito, per esempio, si stima che solo 1 adulto su 4 svolga il lavoro che sognava quando era a scuola. Tante persone credono del resto che il lavoro perfetto sia un’illusione. Eppure, con l’impegno e la perseveranza, creare un percorso professionale che rifletta i propri desideri non è impossibile.

Ma quali sono le professioni più ambìte? Ci sono delle differenze tra paese e paese? Per scoprirlo, abbiamo svolto un’indagine a livello globale.

Analizzando i dati relativi alle principali ricerche di lavoro su scala internazionale, abbiamo scoperto i 10 lavori da sogno più popolari nel mondo. Poi abbiamo suddiviso i risultati in base all’area geografica, scoprendo quali sono i più desiderati in ciascun paese.

 Il tuo lavoro dei sogni è in questa lista? Prova a scoprirlo!

Lavori da sogno nel mondo

Il nostro studio ci ha portato in tutto il mondo, rivelando le aspirazioni di carriera più ambìte da chi è in cerca di lavoro, e da chi vuole cambiarlo, in ogni continente e angolo del pianeta. Alcuni sognano di trascorrere la giornata lavorativa (letteralmente) tra le nuvole, a migliaia di metri di altezza, mentre altri si sentirebbero più a proprio agio… in passerella.

Lavori da sogno nel mondo

Africa

Nella maggior parte dei paesi africani la professione più ambìta è quella del pilota, al primo posto in classifica in 14 nazioni tra cui Kenya, Tanzania e Zimbabwe. Nel paese più popolato del continente, la Nigeria, la scelta numero uno è invece il blogger, mentre in Sudafrica la maggior parte delle persone sogna di fare l’influencer.

Africa

Asia

Anche in Asia il mestiere del pilota è la carriera più ambìta: risulta al primo posto in ben 25 paesi, tra cui India, Giappone, Corea del Sud, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. Modello/a, avvocato/a e scrittore/scrittrice sono la scelta prediletta in varie parti del continente, mentre in Cina la carriera dei sogni è il giornalismo.

Asia

Europa

In Europa, il desiderio più diffuso è sfilare in passerella: fare il modello o la modella rappresenta la carriera dei sogni in 25 paesi, tra cui Francia, Germania, Italia e Svezia. Il mestiere di pilota è in cima alla classifica in 9 nazioni, tra le quali Regno Unito e Irlanda, mentre chi abita in Moldavia ha evidentemente la passione per i polizieschi e sogna di fare il detective.

Europa

Nord America

In Nord America dev’esserci un entusiasmo diffuso all’idea di accumulare miglia aeree, ma tra i corridoi anziché in cabina di pilotaggio: negli Stati Uniti, in Canada e in Messico, la professione dei sogni è quella dell’assistente di volo. Modello/a, influencer e pilota sono aspirazioni altrettanto diffuse in diversi paesi nord-americani. 

Sud America

In Sud America gli esiti variano molto a seconda del paese: non c’è una preferenza dominante. In Brasile, il lavoro dei sogni è fare l’assistente di volo, mentre in Argentina la massima aspirazione è preparare piatti deliziosi da chef professionista. La lista dei desideri include poi influencer, insegnante, nonché allenatore di calcio.

Nord-Sud America

Oceania

Nel paese più grande dell’Oceania, l’Australia, la professione prediletta è quella dello psicologo (surf e barbecue solo nel tempo libero!). In Nuova Zelanda, vediamo di nuovo al primo posto la carriera di pilota, mentre l’assistente di volo è la scelta più ambìta in altri quattro paesi del continente.

Oceania

Il lavoro dei sogni 2024: ecco la top 10 mondiale

1. Pilota di aereo

Con circa 50.000 ricerche mensili, una “carriera tra le nuvole” è la massima aspirazione per moltissime persone. Capace di gestire i sistemi di volo, e di interpretare le condizioni meteo, il pilota può guidare aerei o elicotteri, in genere per compagnie commerciali, oppure in ambito privato o militare.

La carriera di pilota offre l’opportunità di viaggiare, ma richiede anche una formazione rigorosa e il rispetto di rigide normative di sicurezza. Gli orari di lavoro sono spesso irregolari ed è imperativo l’aggiornamento continuo su nuove tecnologie e regolamenti.

Per quanto riguarda la retribuzione, nel Regno Unito lo stipendio medio di un pilota è di £ 42.000 (105,964 $ negli Stati Uniti). In Italia, in base a quanto stabilisce il CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro) del trasporto aereo, la retribuzione annua lorda per i piloti di aerei di linea parte da circa 22.000 euro per arrivare a oltre 48.000 a fine carriera.

Consigli per diventare pilota: 

  • Completare il percorso di formazione necessario e acquisire le diverse licenze di volo: si può iniziare con la Licenza di Pilota Privato (PPL), la Licenza di Pilota Commerciale (CPL) e progredire poi verso Licenza per Pilota di Linea (ATPL).
  • Accumulare ore di volo: la maggior parte delle compagnie aeree richiede esperienza.
  • Mantenere elevati tutti i parametri di salute fisica e mentale, perché per ottenere l’idoneità al volo sono richieste visite mediche regolari. 

2. Assistente di volo 

Se ti piace la vita ad alta quota ma preferisci non avere la responsabilità di pilotare un aereo, potresti voler fare l’assistente di volo: hostess o stewart. Al secondo posto nella nostra classifica dei desideri, è una professione che offre un ambiente di lavoro dinamico, di certo molto diverso dal tipico ufficio. 

L'opportunità di viaggiare verso destinazioni esotiche è un’attrazione ovvia, che però comporta anche turni irregolari e cambiamenti di fuso orario. È una scelta adatta a chi ha ottime capacità comunicative e riesce a mantenere la calma anche sotto pressione. 

La retribuzione media è £ 26.500 nel Regno Unito, mentre può arrivare fino a 85.102 $ negli Stati Uniti. In Italia, secondo quanto stabilisce il CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro) del trasporto aereo, la retribuzione annua lorda parte da circa 8.500 euro per i neoassunti, arriva a circa 16.000 con dieci anni di servizio, supera i 19.000 dopo i vent’anni di servizio. 

Consigli per diventare assistente di volo:

  • Coltivare le competenze legate al servizio clienti (le compagnie aeree cercano spesso candidati/e con esperienza nel customer service, nell’ospitalità o nel turismo).
  • Seguire un programma di formazione certificato per assistenti di volo, che copra procedure d’emergenza, primo soccorso, risoluzione dei conflitti e altre competenze rilevanti.
  • Valutare lo studio di più lingue straniere, che rappresentano senz’altro un vantaggio per chi interagisce con persone provenienti da tutto il mondo.

3. Modello/a

Sogni di sfilare su una passerella? Si tratta di un’aspirazione piuttosto diffusa, che in genere implica la promozione di prodotti, marchi o stilisti, mostrando abbigliamento o accessori in servizi fotografici, sfilate e pubblicità. Chi sceglie questa strada può specializzarsi in un determinato settore, come la moda, l’hair-styling, il fitness, i prodotti commerciali. 

Fare il modello o la modella ha sicuramente qualcosa di glamour: fama e compensi elevati, oltre alla possibilità di viaggiare, sono potenzialmente possibili in questo ambito. Ma la competizione è altissima e gli standard estetici continuano a essere molto rigidi, nonostante qualche recente inversione di tendenza.

Nel Regno Unito lo stipendio medio è di £ 44.501, negli Stati Uniti di 54.826 $. Per quanto riguarda l’Italia, non esiste un contratto nazionale di riferimento e pertanto le stime sono molto teoriche: secondo alcuni osservatori la media lorda annua si aggira intorno ai 30.000 euro, che tuttavia variano in base all’età, all’esperienza, alla continuità, al prestigio degli incarichi ecc.

Consigli per diventare modello/a:

  • Creare un portfolio a regola d’arte che mostri versatilità (con fotografie professionali in grado di evidenziare i punti di forza e mostrare diversi stili).
  • Contattare agenzie affidabili e comprendere a fondo termini e condizioni contrattuali, prima di firmare un incarico.
  • L'industria della moda è altamente competitiva e presuppone la capacità di affrontare il rifiuto: persistenza e resilienza sono un must, per chi vuole tentare questa strada.

Vuoi una carriera che ti porti a esplorare in profondità la psiche? Gli psicologi sono specializzati nella diagnosi e nel trattamento di problemi mentali, emotivi e comportamentali. Gli psicologi clinici lavorano all’interno di strutture sanitarie per gestire specifici problemi di salute mentale, mentre i libero-professionisti con studio privato offrono consulenza a una molteplicità di pazienti.

Aiutare le persone a migliorare il proprio benessere mentale e contribuire alla comprensione scientifica del comportamento umano può essere molto gratificante, ma l’impatto emotivo può essere notevole. Richiede eccellenti capacità comunicative, empatia e pazienza. 

La retribuzione media è di circa £ 40.000 nel Regno Unito (105.500 $ negli Stati Uniti). In Italia, il fatturato medio lordo di uno psicologo libero-professionista esperto, con una decina di anni di esperienza e una clientela fidelizzata, può aggirarsi intorno ai 40-50.000 euro.

Consigli per diventare psicologo:

  • Laurearsi in psicologia e svolgere attività di volontariato presso associazioni di pazienti e familiari per mettere subito la teoria in pratica.
  • Ottenere l’abilitazione necessaria per l’esercizio della professione attraverso percorsi post-laurea (scuole di specializzazione) o esame di stato.
  • Acquisire esperienza pratica attraverso tirocini supervisionati (cruciali per lo sviluppo delle competenze cliniche e in genere, infatti, obbligatori). 

5. Influencer 

Data la presenza crescente dei social media nelle nostre vite, non stupisce che diventare influencer sia per molti un’idea allettante. L’influencer è in genere considerato esperto in un determinato ambito, ha molti follower sui social media ed è in grado di influenzare comportamento, opinioni e abitudini di acquisto altrui.

Indipendentemente dal fatto che lo si consideri o meno un lavoro “vero”, si tratta di una scelta che può offrire libertà creativa, uno stile di vita non monotono e il potenziale per generare un buon reddito. Sia ben chiaro, però, che trasformare l’influencing in una carriera a tempo pieno richiede molto lavoro e altrettanta costanza.

Si stima che lo stipendio medio di un influencer sia di £ 33.265 nel Regno Unito, pari a 55.273 $. Per l’Italia non è semplice fare delle stime, anche perché la regolamentazione del ruolo, dal punto di vista fiscale, è materia di indagine molto recente. Per avere dei parametri di riferimento, rimandiamo a un’interessante tabella dei compensi degli influencer in Italia nel 2024 riportata da Wired.

Consigli per diventare influencer:

  • Identificare la propria nicchia (gli influencer si concentrano tendenzialmente in settori come moda, salute, bellezza, tecnologia o coaching professionale).
  • Sviluppare una strategia basata su contenuti social rilevanti e di alta qualità, rivolti a un pubblico target specifico.
  • Interagire attivamente con il proprio pubblico e cercare di ampliare il network attraverso relazioni con altri influencer.

6. Medico

Nonostante le pressioni a cui è stato sottoposto il settore sanitario negli ultimi anni, la professione medica è ancora vista come una scelta di carriera prestigiosa e attraente. 

La parola “medico” può indicare mansioni e responsabilità molto diverse, che cambiano sensibilmente a seconda della specializzazione (medicina generale, psichiatria, chirurgia generale, toracica, vascolare, geriatria ecc.). Si tratta in ogni caso di una professione che richiede enorme impegno, con un minimo di sei anni di studio per la laurea, seguìti da altri cinque o sei per la specialità.

In linea di massima lo stipendio medio di un medico è di £ 72.000 nel Regno Unito (229.300 $ negli Stati Uniti). In Italia la retribuzione inizia già durante il percorso formativo: la specializzazione prevede una borsa di circa 1700 euro mensili. I primi compensi oscillano in genere tra i 2-3.000 euro lordi mensili, dopodiché “lievitano” a seconda della specialità ma sono in genere molto alti (anche perché spesso derivano dalla somma di attività pubblica e privata, condotte in parallelo).

Per avere un’idea dei compensi da attività privata, possiamo fare riferimento gli ISA – Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, secondo i quali il reddito medio lordo dichiarato in libera professione è di circa 80.000 euro. 

Consigli per diventare medico:

  • Laurearsi in medicina con il massimo dei voti: la media alta è indispensabile per entrare in specialità.
  • Identificare il prima possibile l’area di specialità d’interesse, idealmente con due o tre opzioni alternative (l’ingresso è a numero chiuso e alcune specialità sono più richieste di altre: meglio avere un “piano B”, se l’ammissione non va a buon fine).  
  • Valutare delle esperienze all’estero, anche tramite associazioni no-profit e di volontariato.

7. Insegnante 

Gli insegnanti sono molto richiesti: molti istituti faticano a reclutare candidati qualificati. Ciò detto, l’insegnamento è ancora una scelta professionale attraente in tutto il mondo, probabilmente perché dà l’opportunità di fare la differenza nella vita degli studenti e delle comunità (oltre a offrire delle lunghe vacanze!).

L’insegnamento è anche un lavoro versatile, nel quale si possono scegliere la disciplina o le discipline in cui specializzarsi, la fascia di età e il tipo di scuola: primaria, secondaria di primo o secondo grado, pubblica o privata.

Sul fronte della retribuzione, nel Regno Unito un insegnante può aspirare a uno stipendio medio di circa £ 34.000 (66.000 $ negli Stati Uniti). In Italia, in base a quanto stabilito dal CCLN del comparto scuola, gli insegnanti percepiscono uno stipendio annuo lordo che parte da circa 20-23.000 euro per arrivare a 34.000 a fine carriera (dopo 35 anni di servizio).

Consigli per diventare insegnante: 

  • Laurearsi e ottenere l’abilitazione necessaria (poiché l’iter per ottenerla è soggetto a frequenti variazioni, informarsi presso i canali ufficiali come Provveditorato e MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito).  
  • Identificare il livello e il tipo di insegnamento desiderato (scuola primaria o secondaria, pubblica o privata, educazione speciale ecc.) e controllare regolarmente i relativi concorsi.
  • Acquisire esperienza pratica attraverso tirocini formativi, volontariato in contesti educativi, ripetizioni private.

8. Avvocato

Considerata un tempo come la carriera di prestigio per eccellenza, il mestiere dell’avvocato consiste nel fornire consulenza legale in una o più aree del diritto. La maggior parte degli avvocati si specializza in un determinato ambito, come il diritto societario, il diritto del lavoro o il diritto penale. 

Come per la medicina, una carriera in legge richiede dedizione allo studio — in media ci vogliono almeno sei anni per conseguire la laurea e superare l’esame di stato — ma i benefici economici sono solitamente considerevoli, con uno stipendio medio nel Regno Unito di circa £ 68.500 (negli Stati Uniti fino a 135.000 $). In Italia, i legali dichiarano una media variabile dai 45.000 ai 70.000 euro annui lordi a seconda del grado di anzianità, del genere e anche del luogo di residenza.

Consigli per diventare avvocato:

  • Laurearsi in giurisprudenza.
  • Ottenere l’abilitazione superando l’esame di stato.
  • Acquisire esperienza con un tirocinio presso uno studio legale (obbligatorio per esercitare la professione).

9. Vigile del fuoco

Può sembrare una scelta di carriera un po’ rischiosa, e in effetti lo è. Anche perché i vigili del fuoco non intervengono solo in caso di incendio ma nelle più svariate situazioni di pericolo, dagli incidenti stradali alle emergenze mediche o ambientali (no, non si tratta soltanto di salvare i gatti in cima agli alberi).

I vigili del fuoco svolgono regolarmente esercitazioni e allenamenti per mantenere condizioni fisiche ottimali e prontezza operativa. Si tratta di una professione fisicamente impegnativa che richiede disciplina e un forte senso del lavoro di squadra, con uno stipendio medio di circa £ 28.700 nel Regno Unito (53.000 $ negli Stati Uniti). In Italia, lo stipendio annuo lordo a inizio carriera è di circa 20.000 euro, con variazioni e incrementi anche significativi a seconda del comparto operativo e degli anni di anzianità.

Consigli per diventare pompiere:

  • Conseguire un diploma di scuola superiore (secondaria di secondo grado: non è richiesta la laurea).
  • Acquisire esperienza in ruoli che richiedono lavoro di squadra, disciplina e attività fisica.
  • Superare il concorso pubblico per vigili del fuoco.

10. Imprenditore

In parole semplici, un imprenditore è una persona che avvia un’attività e la gestisce in proprio. Il che implica una componente di rischio sul piano finanziario ma presenta anche dei vantaggi unici: offre un buon grado di libertà e autonomia, oltre alla possibilità di generare ampi ricavi e di realizzare concretamente la propria visione.

Si tratta però di una scelta che richiede alti livelli di resilienza e dedizione, perché spesso il successo arriva dopo molte difficoltà. Gli imprenditori devono inoltre gestire numerose responsabilità, dalla pianificazione finanziaria a quella strategica. Una carriera come questa richiede quindi una combinazione di creatività, perseveranza e adattabilità.

Consigli per diventare imprenditore:

  • Identificare un’esigenza di mercato e sviluppare un’idea imprenditoriale innovativa, concentrandosi su aree in cui si hanno esperienza e passione.
  • Creare un business plan completo per delineare visione, strategia, analisi di mercato, proiezioni finanziarie e struttura operativa.
  • Creare un ampio network di contatti e cercare un mentore fidato (costruendo relazioni con altri imprenditori, professionisti del settore e potenziali investitori).

Che cos’è un lavoro da sogno?

Il lavoro ideale varia da persona a persona a seconda di una pluralità di fattori: passioni, interessi, valori, motivazioni, competenze, tratti della personalità. Ciò significa che un lavoro può essere “da sogno” sia che richieda di stare seduti dietro una scrivania che ai comandi di un Boeing 737.

I criteri per definire il lavoro dei sogni possono per altro non riguardare direttamente il tipo di professione. Fattori come la flessibilità, la cultura lavorativa, le opportunità di sviluppo, le condizioni di sicurezza — oltre a stipendio e benefici — possono tutti giocare un ruolo per distinguere un’aspirazione ideale da un impiego che serve solo a “pagare le bollette”.

La tua carriera ideale potrebbe essere una professione che implica poco stress e consente di avere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata. Oppure, all’opposto, potresti aspirare a un impiego che si svolge in un ambiente frenetico ma offre opportunità di collaborazione con persone talentuose e interessanti. Il lavoro dei sogni, in sostanza, non riguarda solo il lavoro in sé, ma ciò che ritieni importante in termini di valori e di benessere.

Quali sono, quindi, le caratteristiche principali del lavoro dei sogni? Anche se non esistono criteri universali, uno o più dei seguenti fattori probabilmente sono inclusi:

  • Passione e interesse: spesso, i lavori da sogno sono quelli che ti consentono di fare ciò che ami e per cui provi un’autentica passione.
  • Allineamento delle competenze: il lavoro dei sogni potrebbe essere quello che richiede i tuoi punti di forza, permettendoti così di sfruttare le tue specifiche skill.
  • Crescita personale e professionale: per qualcuno il lavoro ideale richiede apprendimento continuo, per non smettere mai di imparare, crescere e progredire nella carriera.
  • Sfida: c’è chi trova motivazione nelle sfide, nel qual caso cercherà un lavoro intellettualmente impegnativo, che impone di uscire dalla comfort zone.
  • Libertà e flessibilità: forse sogni una professione che offra un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, per coltivare interessi e passioni al di fuori dell’orario lavorativo.
  • La possibilità di fare la differenza: se per te è importante avere un impatto positivo, il tuo lavoro dei sogni potrebbe essere legato all’opportunità di aiutare gli altri.
  • Sicurezza e stabilità: per alcune persone, il lavoro dei sogni è semplicemente ciò che immaginano di poter fare per molti anni a venire.
  • Retribuzione e benefit: se stipendio e riconoscimenti economici sono per te i criteri più importanti, allora il lavoro dei tuoi sogni è quello con la retribuzione più alta.

In sostanza, il lavoro ideale può essere qualsiasi cosa: ciò che per qualcuno è un sogno, per altri magari è un incubo. C’è chi non desidera altro che fare l’insegnante, e chi rabbrividisce all'idea di passare le giornate in mezzo ai bambini. C’è chi vive serenamente nella propria comfort zone, e chi vuole affrontare ogni giorno una nuova sfida. Le preferenze sono insindacabili, e ognuno ha le proprie.

Come trovare il lavoro dei sogni

Qual è il segreto per trovare il lavoro dei sogni? Prima di tutto devi conoscere bene te stesso. È un percorso introspettivo, che richiede una profonda comprensione di ciò che ti motiva veramente. Si tratta di andare oltre la superficie, di scoprire ciò che risuona con le tue passioni, che si allinea con i tuoi obiettivi di vita e che soddisfa il tuo desiderio di crescita, professionale e personale.

Che cosa conta davvero per te?

Come abbiamo visto, il lavoro dei sogni non è determinato solo dal tipo di professione — pilota, influencer, medico e così via — ma da molti fattori, come l’equilibrio tra lavoro e vita privata, la sicurezza, le opportunità di avanzamento di carriera. In definitiva, il lavoro ideale riflette i tuoi valori, obiettivi e motivazioni.

Trovare il lavoro dei sogni significa quindi, innanzitutto, scoprire ciò che per te conta davvero, nella carriera e nella vita. Ciò che ti motiva è fare qualcosa che ti appassiona? Vuoi lasciare nel mondo un’impronta positiva? Il tuo obiettivo principale è la stabilità finanziaria? Chiediti cosa ti fa battere il cuore, qual è la motivazione profonda che ti guida nelle scelte di ogni giorno.

Quali sono le tue competenze?

Per molte persone, il lavoro dei sogni è quello che consente di sfruttare i propri punti di forza. Chi ha competenze matematiche, per esempio, desidera probabilmente lavorare con i numeri, mentre una persona creativa preferirà diventare designer, grafico o copywriter.

È importante valutare le competenze che hai e i tipi di professione in cui queste sono trasferibili. A questo scopo, rifletti con onestà sui tuoi punti di forza e su quelli che puoi migliorare, considerando anche i feedback ricevuti in passato. Allinea queste skill con le tue passioni, identificando quelle che si possono trasferire in ambito lavorativo. Se sai già qual è il lavoro dei tuoi sogni, cerca di capire quali competenze e qualifiche ti serviranno e di colmare le eventuali lacune.

Crea un network professionale

Una volta identificata la tua carriera ideale, è bene iniziare a fare networking con chi opera nell’ambito prescelto. Partecipando a eventi di settore e interagendo con persone e community su piattaforme social come LinkedIn, puoi capire meglio che cosa serve per avere successo nel campo desiderato, oltre a creare una rete di contatti utili.

Costruire una rete professionale è particolarmente importante quando si ha poca o nessuna esperienza, ma è fondamentale sempre. Il networking può infatti dare accesso a opportunità di lavoro che non vengono sponsorizzate (e che quindi, diversamente, rimangono ignote), può consentire di conoscere la realtà dell’ambito d’interesse, di ricevere consigli su come entrare nel settore, magari anche di trovare sponsor per i futuri progetti.

Impara tutto il possibile sul ruolo

Se hai poca o nessuna esperienza nel campo prediletto, devi assorbire tutte le informazioni possibili al riguardo. Da un lato, questo ti aiuterà a capire se il ruolo è veramente adatto a te; dall’altro, ti fornirà competenze che potrebbero essere essenziali per entrare in quel settore.

Che richieda o meno una determinata qualifica, potrebbero esserci skill e conoscenze fondamentali (o comunque desiderabili) da acquisire con un corso di formazione o semplicemente da autodidatta.

Adatta il tuo CV al ruolo che stai cercando

Raccomandiamo sempre di personalizzare il CV e la lettera di presentazione per il ruolo specifico, l’azienda o il settore che ti interessano. Quando sei in cerca del lavoro dei sogni, la candidatura dovrebbe trasmettere l’idea che le tue competenze ed esperienze corrispondano proprio a quel ruolo, o almeno che siano trasferibili.

Se stai creando un curriculum senza esperienza (magari da neolaureato oppure perché stai cambiando settore), il compito può essere impegnativo; ma è cruciale in ogni caso concentrarsi su qualifiche pertinenti e skill funzionali al ruolo (che siano competenze tecniche o trasversali come le quelle relazionali o comunicative), oltre a includere una lettera di presentazione accattivante, in grado di evidenziare entusiasmo e passione.

Preparati a giocare sul lungo termine

Bisogna entrare subito in quest’ottica: il percorso verso il lavoro dei sogni potrebbe non essere una linea retta. Magari serve una qualifica che richiede anni di studio, come accade nelle professioni mediche. Oppure bisogna semplicemente iniziare dal gradino più basso e avanzare a piccoli passi.

Se il lavoro dei tuoi sogni richiede esperienza o competenze che ancora non hai, probabilmente dovrai adattarti a ruoli “minori” che però danno la possibilità di crescere. Per esempio, molti dei migliori chef hanno iniziato come assistenti in cucina (qualcuno addirittura come lavapiatti!), e non c’è grande avvocato che non abbia iniziato come praticante.

Conclusioni

Il lavoro dei sogni esiste davvero? Che tu stia sognando di navigare rotte aeree, diagnosticare malattie, vincere cause legali o spegnere incendi, con ogni probabilità sai qual è la tua vocazione ideale — sicuramente richiede perseveranza, duro lavoro, magari anni di studio, ma di certo non è impossibile da realizzare.

Come mostra il nostro studio, i lavori dei sogni variano ampiamente da persona a persona — così come tra paesi e continenti — e dipendono da passioni, interessi, valori, competenze, aspirazioni finanziarie, tratti della personalità. Le carriere ideali sono definite non solo dal tipo di professione ma anche da altri fattori, come il grado di flessibilità, il livello di stress, la retribuzione.

Sei in cerca del lavoro dei tuoi sogni? Scopri i nostri modelli di CV e il modo in cui possono servire a distinguerti, senza dimenticare di consultare i 20 consigli per scrivere un CV perfetto.

Metodologia

In qualità di esperti di CV e curriculum, qui a Jobseeker abbiamo voluto scoprire quali sono i lavori da sogno più popolari al mondo. La nostra classifica iniziale deriva da una combinazione di classifiche sui mercati del lavoro, scelte a partire dalle 35 professioni più comunemente associate alla carriera dei sogni.

Per trovare i 10 lavori dei sogni più popolari in generale, la lista iniziale è stata caricata sullo strumento di analisi delle ricerche Ahrefs e classificata in base al volume di ricerca globale totale (GV - Global search Volume). Abbiamo poi approfondito ulteriormente i dati per trovare il lavoro dei sogni più popolare in ogni paese dei sei continenti (Asia, Africa, Europa, Nord America, Oceania e Sud America).

Per ogni paese è stata valutata la popolarità di ciascuno dei 35 lavori da sogno usando la stringa di ricerca “come diventare [TIPO DI LAVORO]”. Il lavoro più ricercato (quello con il maggior volume di ricerca) corrisponde a quello indicato come lavoro dei sogni numero uno.

Quando i dati non erano disponibili tramite Ahrefs, è stato utilizzato Google Keyword Planner. Alcuni paesi sono stati omessi per mancanza di dati sia dall’una che dall’altra piattaforma.

Per le stime dello stipendio medio, relativo ai primi 10 lavori dei sogni nel Regno Unito e negli Stati Uniti, abbiamo utilizzato siti web dedicati a lavoro e carriere; le cifre sono aggiornate al momento in cui è stato condotto lo studio. Per l’Italia abbiamo consultato siti istituzionali e di informazione fiscale; le cifre sono aggiornate al momento in cui l’articolo è stato tradotto e adattato per il pubblico italiano.

Dati registrati a gennaio e ottobre 2024

Condividi su:
Jobseeker
Jobseeker
Team editoriale
Il team di Jobseeker offre orientamento per creare CV e lettere di presentazione attraverso consigli pratici, ampia conoscenza di settore e consulenza esperta, per avere successo nella ricerca di lavoro.

Fatti notare

Rendi la tua domanda di lavoro unica rispetto alle altre candidature.

Inizia