Competenze tecniche curriculum
Scritto da Sara Reale, Autrice • Ultimo aggiornamento 6 novembre 2024

Competenze tecniche nel CV: una guida completa

Che cosa sono le competenze tecniche? Perché sono così importanti nel mercato del lavoro attuale? Quali bisogna includere nel curriculum e in quale sezione, per metterle opportunamente in evidenza? In questo articolo facciamo il punto su una serie di capacità molto importanti per avanzare nel processo di selezione, spiegando tutto ciò che c’è da sapere con esempi pratici e consigli utili.

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Che cosa sono le competenze tecniche

Le competenze tecniche (o hard skill) sono conoscenze o capacità specifiche, relative a un determinato ambito, applicabili solo in quell’ambito e oggettivamente misurabili. 

Possono derivare dal tipo di formazione, tipicamente in area STEM (scienze, tecnologia, ingegneria, matematica), dall’esperienza professionale o da entrambe. In ogni caso non possono essere “improvvisate”.

Opposte e complementari alle competenze trasversali (o soft skill), e numerose quanto i campi del sapere, le competenze tecniche possono essere più o meno specialistiche. Un conto, per esempio, è conoscere le buone pratiche di base della sicurezza informatica, un altro è essere in grado di gestire i firewall di una rete aziendale.

Si capisce di conseguenza quanto ampio (e importante) sia questo tipo di bagaglio per un datore di lavoro. Non a caso, le hard skill vengono in genere esplicitamente indicate nella job description.

L’importanza delle competenze tecniche nel mercato del lavoro di oggi 

Le competenze tecniche sono importanti per una molteplicità di motivi, a partire da una ragione intuitiva.

Trattandosi di conoscenze specifiche (a volte iper-specialistiche), le competenze tecniche rappresentano spesso la “conditio sine qua non” per superare la selezione, ovvero la condizione imprescindibile per svolgere un determinato ruolo. 

Ma non solo. Nell’attuale mercato del lavoro le hard skill rappresentano un plus per i molti altri motivi.

Si può misurare? Allora si può dimostrare

A differenza di molte qualità trasversali (come empatia, capacità di problem-solving o di resistenza allo stress), le hard skill si possono misurare con precisione, spesso attraverso test standardizzati, il che consente a recruiter e datori di lavoro di avere la prova certa della competenza del candidato o della candidata.

Maggiore probabilità di distinguersi  

A seconda del livello di padronanza, conoscenza e specializzazione, le hard skill possono rappresentare l’elemento di differenziazione che consente di distinguersi dagli altri candidati. Per dire, chi conosce gli algoritmi di machine learning avanzato, sa implementarli per ottimizzare un software didattico per l’apprendimento del latino, e lo specifica nel CV, ha più probabilità di rimanere impresso rispetto a chi indichi soltanto “machine learning”.

Tecnico sì, ma anche resiliente 

La capacità di adattamento è una qualità trasversale, ma chi dispone di capacità tecniche aggiornate – soprattutto se legate alle nuove tecnologie e ai nuovi media – può dare l’impressione di sapersi adattare bene a un contesto lavorativo che cambia in modo sempre più rapido (qual è quello attuale). 

I professionisti con competenze tecniche aggiornate sono spesso in grado di transitare con fluidità tra ruoli e industrie diverse, il che aumenta le opportunità di carriera anche in periodi di incertezza o crisi.

CONSIGLI DELL'ESPERTO:

La Commissione europea raccomanda regolarmente di intensificare la quota di laureati nelle discipline STEM. Secondo i dati più recenti del Ministero dell’Istruzione, i laureati in Italia sono 468.000, di cui 288.000 in area STEM, pari al 23,4% del totale. La maggioranza di questi ultimi “è concentrata tra Ingegneria e Architettura (14,2%), seguono le materie del gruppo Scientifico e Matematico (3,2%) mentre sono appena l’1,5% i laureati nelle discipline ICT” (1).

Competenze tecniche curriculum: quali inserire (e dove)

Che le competenze nel CV siano da evidenziare al meglio non è un mistero. Prima però chiariamo due questioni pratiche di base. 

Quali competenze tecniche bisogna inserire nel CV? 

Dipende dalla candidatura: come abbiamo già accennato, le competenze tecniche sono in genere indicate in modo esplicito nell’annuncio di lavoro, spesso come requisiti indispensabili. 

Le hard skill da inserire nel curriculum sono quindi, idealmente, quelle riportate nella job description. Se il tuo bagaglio di competenze tecniche non include esattamente quelle ma abilità e conoscenze che vi si avvicinano, e grazie alle quali potresti apprenderle con facilità, indicherai queste ultime.       

Ciò detto, tieni presente che esistono delle competenze tecniche che oggi si danno quasi per scontate, anche in ambiti non prettamente specialistici. Parliamo delle competenze linguistiche e delle competenze informatiche o digitali, che vanno sempre incluse nel CV (e non è un caso che nel curriculum europeo siano previste di default). 

Dove bisogna inserire le competenze tecniche nel CV?

Le hard skill si devono inserire nella sezione del CV dedicata alle competenze: a seconda del tuo profilo e della candidatura che ti interessa, questa sezione può includere anche le soft skill oppure essere focalizzata sulle sole competenze tecniche.

In entrambe i casi deve essere opportunamente separata dalle altre sezioni e presentare i contenuti in modo chiaro e ben leggibile. Per avere un’idea, guarda i nostri esempi di curriculum vitae

A seconda dell’importanza che rivestono per la job application, le competenze tecniche si possono inserire anche altrove (ma questo lo spieghiamo più avanti).

"I professionisti con competenze tecniche aggiornate – soprattutto se legate alle nuove tecnologie e ai nuovi media – sono spesso in grado di transitare con fluidità tra ruoli e industrie diverse, il che aumenta le opportunità di carriera anche in periodi di incertezza o crisi." 

Esempi di competenze tecniche per curriculum 

Un elenco esaustivo di competenze tecniche per CV sarebbe impossibile, ma se avete cercato online “competenze tecniche curriculum esempi” (e analoghi: capacità e competenze tecniche curriculum, curriculum capacità e competenze tecniche, curriculum competenze tecniche…) e ora siete disorientati, potete fare riferimento al nostro recap.  

Partendo dal presupposto che ogni ambito lavorativo richiede pratiche e strumenti specifici, e che questi cambiano nel tempo, ecco alcuni esempi delle competenze tecniche attualmente più richieste nel mercato (e ricercate nei CV), suddivise per ambiti.  

Customer service

In questo settore, la padronanza del pacchetto Office è la base che si dà per scontata. La capacità di gestire sistemi CRM come SalesForce, HubSpot e Zoho è molto apprezzata, dal momento che aiuta a monitorare le interazioni con i clienti e a ottimizzare le strategia di comunicazione e vendita, mentre una conoscenza approfondita delle principali piattaforme di e-commerce può rendere più versatile il proprio profilo.

Project management

Chi vuole proporsi come project manager deve saper usare i principali software gestionali (come Trello e Asana, che facilitano la pianificazione e il monitoraggio delle attività) e conoscere tecniche o programmi di ottimizzazione del budget e risk management. Sempre apprezzata la conoscenza del metodo agile. 

Linguaggi di programmazione

La programmazione è una competenza chiave in moltissime industrie. Gli sviluppatori front-end indicheranno con ogni probabilità HTML, CSS, JavaScript, mentre linguaggi come Python e C++ sono richiesti per applicazioni e sviluppo in back-end.

Cyber security

La sicurezza informatica richiede una profonda conoscenza di normative e buone pratiche a livello nazionale, europeo e globale, la capacità di verificare le vulnerabilità di sistema e di gestire le tecnologie anti-intrusione, dagli strumenti di autenticazione multifattore ai firewall. In questo campo è cruciale l’aggiornamento continuo, sulle minacce (in evoluzione costante) e sui relativi protocolli di difesa.

Brand protection

L’ambito della protezione del marchio richiede la conoscenza di software ad hoc, per l’analisi avanzata dell’uso del brand sul mercato internazionale, oltre alle normative di settore, nazionali e internazionali.

Copywriting 

Il copywriting, soprattutto sul versante digitale, sta diventando un mestiere sempre più tecnico, che richiede sempre più spesso competenze avanzate di web marketing e SEO, comprensione profonda delle piattaforme social (nonché analisi dei relativi KPI di performance), capacità di creare contenuti multimediali (con software come Canva) e di integrare ai processi strumenti vari di intelligenza artificiale.

Insegnamento e didattica

Qui la prima competenza tecnica è data dalla materia di insegnamento, ma non basta: la capacità di usare strumenti e piattaforme digitali, come Google Classroom e Moodle, software didattici e contenuti interattivi, per personalizzare l’insegnamento e arricchire l’esperienza di apprendimento, sono ormai imprescindibili. 

Competenze tecniche curriculum: come evidenziarle

Se le competenze tecniche di cui disponi sono cruciali per la posizione che ti interessa, devi evidenziarle al meglio. Ecco come.

Prima di tutto scegli un modello curriculum vitae preimpostato che ti consenta di creare una sezione ad hoc in modo semplice e intuitivo senza scombinare layout e impaginazione. 

Dopo aver inserito le capacità tecniche nella sezione dedicata, non dimenticare di indicarne il livello di padronanza (elementare, medio, avanzato, eccellente).

Dove le hai apprese? All’università, con un master, un corso presso enti di formazione accreditati, un corso online, direttamente sul campo? Qualunque sia la fonte della tua conoscenza, esplicitala con chiarezza: aggiunge credibilità.

Se hai usato o usi le hard skill di rilievo per la candidatura sul posto di lavoro, specificalo nella descrizione del ruolo, specificando i risultati concreti che applicando tale skill hai raggiunto.

Le competenze tecniche di maggior rilievo (idealmente non più di un paio) si possono anticipare già nel profilo professionale del CV.  

Infine, non dimenticare che il CV va sempre accompagnato alla cover letter, che offre un’occasione ottima per approfondire gli aspetti che ritieni importanti, competenze tecniche incluse. L’importante è che il modello lettera di presentazione sia coerente con quello del curriculum (a questo proposito, perché non dai un’occhiata ai nostri esempi lettera di presentazione?). 

Un peccato (imperdonabile) non valorizzarle come meritano

Per navigare nel mercato del lavoro attuale, un buon bagaglio di competenze tecniche è di grande aiuto. Se ne disponi, vuol dire che hai studiato a lungo, hai acquisito esperienza pratica significativa nel tuo campo e continui ad aggiornarti: sarebbe un peccato imperdonabile se il tuo CV non le valorizzasse come meritano. 

A questo scopo, segui i consigli del nostro articolo e inizia subito a creare curriculum e lettera di presentazione con Jobseeker.

Fonti:

(1) Istat – Statistiche Today: Decennio digitale e capitale umano: il ritardo dell’Italia nelle competenze

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Sara Reale
Sara Reale
Autrice
Sara Reale, copywriter esperta in diversi settori d’impresa, trasforma temi complessi in contenuti divulgativi e piacevoli da leggere. In ambito di HR&career, propone spunti di riflessione e consigli pratici per aiutare i professionisti a distinguersi nel mercato del lavoro.

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