Esempio di curriculum vitae per barista
Scritto da Sara Reale, Autrice • Ultimo aggiornamento 6 novembre 2024

Esempio di CV per barista

Bar e caffetterie storici o grandi catene, in città o fuori, in località turistiche o piccoli centri: dietro il bancone del nostro locale preferito c’è sempre un buon barista, e cioè un professionista del food&beverage ma anche dell’accoglienza, pronto a servire con un sorriso l’immancabile caffè del mattino, un pranzo veloce o l’aperitivo di fine giornata. Se questo è il tuo profilo, e stai cercando un’opportunità lavorativa negli innumerevoli scenari che lo richiedono, dal bar sotto casa a quello dell’hotel extra-lusso, tutto quello che ti serve è un curriculum per barista a regola d’arte. In questo articolo, ti spieghiamo punto per punto come si fa, con tanti esempi pratici e altrettanti consigli utili.

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Le sezioni chiave da includere nel curriculum per barista

Il curriculum vitae per barista deve spiegare al futuro datore di lavoro chi sei e che cosa sai fare, e deve farlo in modo sintetico ma completo, preciso ma accattivante. Se hai cercato online “curriculum vitae barista”, “esempio curriculum barista”, “curriculum vitae barista esempio” o analoghi, e non hai trovato spunti utili, sei finalmente nel posto giusto. 

Che tu sia all’inizio del percorso professionale o abbia alle spalle una lunga esperienza, il modo migliore per procedere è suddividere il CV in sezioni (quelle fondamentali, che indichiamo qui di seguito) e compilarle una a una con i nostri suggerimenti.

Intestazione

Questa sezione include i tuoi dati di contatto. Assicurati di includere:

  • Nome e cognome
  • Numero di telefono
  • Indirizzo email professionale
  • Indirizzo di residenza (opzionale)
  • Profilo LinkedIn (se pertinente)

Di fianco all’intestazione, non dimenticare di aggiungere una foto: recente, in formato fototessera, preferibilmente sorridente.

Presentazione personale

Si tratta di poche righe, non più di 4 o 5, per presentare il tuo profilo professionale: una sorta di “concentrato” del CV che mette in rilievo i punti principali del tuo percorso, formativo e professionale, lasciando emergere i tuoi punti di forza e la tua personalità. Vero è che avrai modo di approfondire questi aspetti nella lettera di presentazione (come puoi vedere leggendo i nostri esempi di lettera di presentazione), ma anticiparne qui un assaggio è senza dubbio una buona mossa, perché consente a chi legge di farsi subito un’idea di te. 

Occhio quindi a pensarci bene: meglio scrivere prima il resto del cv, poi tornare sulla presentazione. Senza dimenticare che il tono di voce e lo stile, che potrà essere più o meno formale, vanno sempre adattati al tipo di locale a cui invierai la candidatura. 

Nel frattempo, ecco un esempio: 

“Barista con diploma alberghiero e 5 anni di esperienza nell’ambito della ristorazione, in Italia e all’estero, sono abituato a interagire in modo professionale e attento con qualsiasi tipo di clientela in ogni fascia oraria. La mia specialità sono i cocktail e i long drink, ma so come rendere speciale anche un semplice caffè”.   

Esperienze lavorative

La sezione del cv per barista dedicata alle esperienze lavorative è ovviamente molto importante e va sempre organizzata in ordine cronologico inverso (dal lavoro più recente a quello meno recente). Se lavori da tanti anni, seleziona soltanto le esperienze più significative. Per ciascuna, indica il nome del locale, il luogo, le date di inizio e fine servizio, il ruolo ricoperto e una breve ma accurata descrizione delle mansioni svolte. Per esempio:

Bar Via del Campo, Roma
Gennaio 2021-Settembre 2023

Barista
Preparazione di bevande di caffetteria e cocktail, gestione delle comande e servizio al banco e ai tavoli. Monitoraggio e rifornimento delle scorte dei prodotti. Gestione della cassa.  

Formazione

Se vuoi diventare un barista professionista, è probabile che la tua formazione includa un diploma alberghiero e una serie di corsi che indicano la specializzazione di tuo interesse, dalle tecniche di preparazione e somministrazione delle bevande a quelle di accoglienza clienti. Ma non è detto: ci sono molti baristi stagionali o part-time che hanno alle spalle, o seguono in parallelo, tutt’altri studi.

Qualunque sia il caso, in questa sezione del curriculum per barista devi mostrare i contenuti e il valore dei tuoi studi, tenendo presente che negli ultimi anni il panorama del settore si è innovato, e la richiesta di personale formato e competente è sempre più alta. 

Procedi in ordine cronologico inverso e assicurati di inserire nel tuo cv da barista tutti i dati necessari a rendere le informazioni complete (nome dell’istituto frequentato, luogo in cui si trova, periodo di frequenza, voti). Se sei all’inizio del percorso lavorativo, puoi includere anche gli argomenti principali dei corsi o della tesi.

2021
Corso Barman Internazionale, c/o Bartender School, Milano
100 ore, esame pratico finale e certificato
Corso di caffetteria, soft drink e latte art, c/o Sviluppo e Formazione, Pescara
36 ore, attestato di frequenza 

2018-2021
Laurea triennale in Scienze del Turismo
Università degli Studi di Chieti-Pescara
Votazione: 100/110
Titolo della tesi: “Nuovi modelli di business per le piccole imprese turistiche del Gran Sasso”

2013-2018
Diploma alberghiero – Indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”
Istituto Alvaro Alti, Chieti
Votazione: 95/100

Competenze

L’affascinante mondo del food and beverage, per chi vuole esserne protagonista al di là del bancone, richiede persone appassionate e provviste di una molteplicità di competenze: un buon esempio di curriculum per barista dovrà metterle bene in luce.

Iniziamo con le hard skill, e cioè con le competenze tecniche, che possono variare a seconda del locale e degli specifici servizi richiesti, ma in genere richiedono una solida conoscenza delle bevande e delle loro preparazioni, dalle tecniche di tostatura del caffè alla preparazione dei cocktail, la gestione e manutenzione delle attrezzature da bar, la capacità di servire e presentare le ordinazioni in modo esteticamente piacevole. 

In quanto addetto alla preparazione e somministrazione di alimenti e bevande, il barista deve inoltre avere nozioni di igiene e sanificazione per la sicurezza alimentare, sulla base degli standard normativi in vigore.

Per quanto riguarda le soft skill, e cioè le competenze trasversali, qui di seguito ne indichiamo alcune che in un curriculum per barista sono dei must:

  • Velocità, attitudine multi-tasking e al problem-solving, capacità di resistere allo stress: lavorare in un locale le richiede tutte e tre, perché i ritmi possono essere molto veloci (ai clienti non piacciono le lunghe attese!)
  • Autonomia e approccio collaborativo: per svolgere le proprie mansioni in maniera del tutto indipendente ma anche per coordinarsi con i colleghi, così che il servizio non subisca intoppi e rallentamenti
  • Memoria: non solo per servire l’ordinazione giusta alla persona e al tavolo giusti, ma anche per ricordare il nome del cliente, o la sua miscela di caffè preferita. Piccole attenzioni che fanno tutta la differenza, e fidelizzano gli avventori
  • Doti comunicative e relazionali: perché un bravo barista è un ottimo comunicatore. Ama il contatto con le persone, è sempre cortese, disponibile alla chiacchiera se la circostanza lo richiede, sa gestire con fermezza e diplomazia le eventuali lamentele, evitando che arrivino al bar manager. 

Ultime, ma non per importanza, le competenze linguistiche: l’Italia è meta di turisti che provengono da ogni parte del mondo e almeno l’inglese non può mancare dalle competenze del tuo cv per barista. Il che vuole dire conoscerlo non solo “sulla carta” ma per comprendere con chiarezza le richieste dei clienti, dare spiegazioni usando il lessico specifico del caso, e interagire in modo complessivamente fluido. Se sei in possesso di certificazioni che lo attestano, indicale.

Consigli per scrivere un CV specifico per il ruolo di barista

Per far sì che i contenuti del tuo CV per barista attraggano l’attenzione del datore di lavoro, è indispensabile presentarli nella forma appropriata: il testo, non più lungo di due pagine, deve avere l’impaginazione e la formattazione adeguate, spaziature omogenee, font ben leggibili, in modo da risultare ordinato e scorrevole. Un esempio? Guarda i nostri modelli di curriculum vitae (e i modelli di lettera di presentazione): a prescindere dalle differenze di formato, sono tutti perfettamente strutturati, e così dovrà essere anche il tuo.   

Sistemato l’aspetto, che dovrà sempre essere impeccabile, ricorda che i contenuti e lo stile vanno adattati, di volta in volta, alla candidatura: un conto è un cv da barista per il chiosco di un campeggio al mare, altro conto è un curriculum barista indirizzato alla caffetteria di un franchising o al bar di lusso di un albergo a 5 stelle. 

Per orientarti, leggi bene la job description: il locale cerca un barista/bartender con esperienza, cameriere alle prime armi, qualcuno che conosca l’inglese?...  Inserisci nel curriculum le stesse parole chiave, se rispondono al tuo profilo (pratica molto utile anche per piacere agli ATS, software di screening dei candidati cui spesso è affidata la prima lettura del cv, soprattutto da parte di grandi aziende).  

Se hai seguito tutti i suggerimenti fin qui esposti, il tuo curriculum per barista è ottimo. Per renderlo eccellente, ancora due dritte: 

  • Quantifica i risultati conseguiti, che si tratti di voti scolastici o percentuale di soddisfazione da parte della clientela, e inseriscili nelle relative sezioni. Daranno un’impressione di concretezza, sempre molto gradita 
  • Controlla bene l’italiano affinché non ci siano errori e refusi, magari chiedendo a una persona fidata di dare un’ultima lettura.

Chiaro e ben strutturato

Il CV per barista deve presentare in modo chiaro e strutturato tutte le competenze ed esperienze di cui disponi: è suddiviso in sezioni ordinate che mostrano a colpo d’occhio tutto il tuo percorso, mettono in luce i tuoi punti di forza e le caratteristiche richieste dall’annuncio di lavoro. Che si tratti del tuo primo curriculum da barista, o dell’ennesimo, è questa l’impostazione giusta per superare la selezione, qualunque sia il locale di cui vorrai servire e fidelizzare la clientela.

Manca un solo passaggio: cominciare a scriverlo. Con gli strumenti di Jobseeker, potrai creare tutti i CV che vuoi, modificarli, aggiornarli e scaricarli in pdf in pochi minuti, con la certezza di ottenere sempre un risultato professionale.    

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Sara Reale
Sara Reale
Autrice
Sara Reale, copywriter esperta in diversi settori d’impresa, trasforma temi complessi in contenuti divulgativi e piacevoli da leggere. In ambito di HR&career, propone spunti di riflessione e consigli pratici per aiutare i professionisti a distinguersi nel mercato del lavoro.

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