Esempio di curriculum studente Miur

Che cos’è il curriculum dello studente

Il curriculum dello studente è il CV che è stato predisposto dal Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, oggi ribattezzato Ministero dell’Istruzione e del Merito) per fornire il quadro completo delle attività formative, educative ed extrascolastiche svolte nell’arco dei cinque anni di scuola superiore (secondaria di secondo grado).

Si tratta di un documento le cui caratteristiche e finalità sono normate da apposite leggi: la n. 107 del 13 giugno 2015, che ha introdotto il curriculum, e la n. 62 del 13 aprile 2017, che ne ha sancito l’effettiva entrata in vigore. A partire dal 2021, viene allegato al diploma di maturità.

A che cosa serve il curriculum dello studente

Il curriculum dello studente, si legge nel sito del Ministero dell’Istruzione, “ha rilevante valore educativo ed è importante sia per la presentazione [dello studente o della studentessa] alla Commissione sia per lo svolgimento del colloquio dell’esame di Stato” che conclude il ciclo di studi superiori. 

Inoltre, siccome include le informazioni relative alle attività scolastiche ma anche extrascolastiche, “può costituire un valido supporto per l’orientamento degli studenti ai percorsi di istruzione e formazione terziaria e al mondo del lavoro” (1).

In altre parole, può essere utile sia per chi intende proseguire gli studi, all’Università o presso altri enti formativi, sia per chi vuole iniziare a lavorare. Soprattutto, aggiungiamo noi, è molto utile se non hai mai compilato un CV, perché fornisce una struttura di riferimento coerente e razionale. Se non hai mai scritto un curriculum vitae (né una lettera di presentazione), partire dal modello ministeriale è un passo di indubbio buon senso. Vediamo dunque com’è fatto.

Le sezioni principali del curriculum studente Miur

Il curriculum dello studente si compila online: se cerchi online “curriculum studente Miur” (come in genere ancora viene chiamato, con riferimento al precedente acronimo), assicurati di accedere alla piattaforma ministeriale dedicata (qui), che di recente è stata aggiornata per includere tutti i servizi digitali utili agli studenti e alle studentesse, tra i quali appunto il CV.

Le sezioni principali del curriculum dello studente sono tre (Istruzione e formazione, Certificazioni, Attività extra-scolastiche), ciascuna delle quali è minuziosamente articolata e composta a sua volta da sotto-sezioni, in modo da fornire un profilo completo ed esaustivo in ogni dettaglio.

Sezione Istruzione e formazione

È la sezione che riporta tutte le informazioni relative all’istruzione formale e include le seguenti sotto-sezioni.

• Percorso di studi: riporta il piano di studi, gli esami di idoneità, quelli integrativi, i crediti scolastici, i PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento), le esperienze di apprendistato.
• Titolo di studio (supplemento Europass al certificato): indica il tipo di diploma, l’anno di conseguimento e i punteggi secondo gli standard Europass (se ti interessano altre informazioni al riguardo, leggi il nostro articolo sul CV europeo). 
• Altri titoli di studio: possono includere qualifica professionale, diploma professionale, ulteriore diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
• Altre informazioni: per indicare la partecipazione ad attività extracurricolari organizzate dalla scuola, esperienze di mobilità studentesca o l’inserimento nell’albo nazionale delle eccellenze (istituito nel 2007, contiene l’elenco dei diplomati con 100 e lode o dei vincitori di competizioni). 

Sezione Certificazioni 

Questa sezione è suddivisa in certificazioni linguistiche e certificazioni informatiche, per ciascuna delle quali occorre indicare anno di conseguimento, lingua straniera o tipologia di competenza informatica acquisita, ente certificatore, livello di padronanza.

Se possiedi altri tipi di certificazione, puoi includere una terza sotto-sezione analogamente strutturata. 

Sezione Attività extrascolastiche 

La terza e ultima sezione è suddivisa nelle seguenti sotto-sezioni.

• Attività professionali, e cioè esperienze di lavoro o apprendistato. 
• Attività culturali e artistiche, se hai frequentato corsi di teatro, danza, pittura, laboratori creativi, iniziative interculturali. 
• Attività musicali, se hai frequentato corsi di canto, musica o sai suonare uno strumento.
• Attività sportive: che siano svolte a livello agonistico o amatoriale, rappresentano sempre un buon complemento.
• Attività di cittadinanza attiva e di volontariato, altrettanto importanti per la formazione e la crescita. 
• Altre attività, come la partecipazione a gare o concorsi, oppure la pubblicazione di testi o articoli.

Per ciascuna di queste è necessario indicare il tipo di esperienza, l’ente presso il quale è stata svolta, la durata e le ulteriori informazioni utili a comprenderne il valore.

Come compilare il curriculum dello studente Miur

Come hai visto, la struttura di questo CV è semplice nelle sue parti principali ma iperdettagliata nelle sotto-sezioni e nelle relative informazioni. Ora, la prima cosa da tener presente è che la compilazione del curriculum dello studente non è tutta a carico tuo.

Chi deve compilare cosa? 

La prima sezione (Istruzione e formazione) è tutta a cura della scuola: è la segreteria che deve accedere al CV, visualizzare ed eventualmente integrare le informazioni pre-caricate a sistema. La seconda (Certificazioni) è in parte a cura della scuola e in parte a cura dello studente. Soltanto la terza (Attività extrascolastica) è tutta a cura dello studente.

Per accedere e utilizzare la piattaforma ministeriale devi effettuare la registrazione nella pagina di login, che richiede i canonici passaggi di autenticazione (inserimento del codice fiscale e degli altri dati personali richiesti, conferma tramite link via email, scelta della password). 

Dati fissi e parti libere

Per compilare correttamente le sezioni di tua competenza, ti basterà seguire la struttura del CV inserendo le informazioni mancanti: dati obbligati come i nomi degli enti e le ore di frequenza. Eventuali dubbi possono sorgere in corrispondenza delle parti più libere, per esempio le “ulteriori informazioni” relative alle attività extrascolastiche.

A questo scopo puoi dare un’occhiata al nostro articolo sul curriculum vitae per studente, che inquadra la questione in generale, e leggere i nostri consigli su quali informazioni includere, scegliendo quelle più pertinenti al tuo caso. Visto che ci sei, leggi anche l’articolo sulla lettera di presentazione per studente, perché al CV è sempre consigliato allegarne una, se sei in cerca di internship, collaborazioni, esperienze all’estero o impiego.

Versione provvisoria e versione definitiva 

Prima dell’esame di maturità, la segreteria consolida le informazioni e le integra con i crediti scolastici. A questo punto, sempre tramite la piattaforma, puoi scaricarne l’anteprima provvisoria: conviene controllarla con attenzione. 

Dopo l’esame di maturità, la segreteria provvede a inserire il punteggio di diploma e il numero identificativo di quest’ultimo, dopodiché potrai scaricarne la versione definitiva. 

Curriculum studente Miur: quando usarlo (e quando no) 

Il curriculum studente Miur è un punto di partenza eccellente, perché presenta la “radiografia” completa di tutto il tuo percorso. Se, come capita a molti studenti e studentesse, temi di non avere sufficiente esperienza o dati per compilare un CV… il documento Miur dimostra che è vero il contrario. 

Il dettaglio delle discipline studiate e dei crediti acquisiti, anno per anno, dei titoli di studio, delle ore dedicate alle attività extrascolastiche ecc. dicono tutto ciò che c’è da sapere sui cinque anni che hai trascorso nella scuola superiore. Per questo, il CV studente Miur è fondamentale per le commissioni d’esame e per lo svolgimento del colloquio di maturità.

Dopo il diploma, potrai usarlo in qualsiasi contesto richieda una presentazione dettagliata del tuo percorso di studi, come l’iscrizione a università italiane o straniere, la partecipazione a programmi di scambio culturale, la richiesta di borse di studio. 

Ciò detto, se stai cercando opportunità di tirocini o collaborazioni prima della maturità, e quindi non hai ancora il documento definitivo, oppure se vuoi candidarti per un impiego, magari un lavoro estivo o un part-time nel week-end, allora puoi guardare i nostri esempi curriculum vitae, e poi usare i nostri modelli curriculum vitae.

In questi casi conviene creare un documento più breve, funzionale soltanto a evidenziare competenze o esperienze pertinenti alla candidatura, riducendo le informazioni a quelle essenziali per il ruolo di interesse. (Se passi agli esempi lettera di presentazione, valgono le stesse indicazioni. Tienile presenti prima di usare i modelli lettera di presentazione da abbinare al CV).

La tua carriera di studente ai raggi X

Il curriculum dello studente predisposto dal Ministero dell’Istruzione è un documento molto dettagliato, che contiene tutte le informazioni sul tuo percorso di formazione superiore, dalle discipline studiate ai risultati conseguiti, anno per anno, dalle attività di apprendistato alle esperienze extra-scolastiche. 

Per compilarlo, è necessario registrarsi sulla piattaforma ministeriale dedicata e compilare le sezioni di propria competenza, mentre le altre saranno a cura dell’istituto scolastico. 

Questo curriculum servirà alla commissione d’esame di maturità per osservare, come ai raggi X, il tuo profilo completo e impostare il colloquio finale. Dopo la maturità, verrà allegato al tuo diploma nella versione definitiva, che potrai usare in qualsiasi contesto richieda una presentazione completa e particolareggiata della tua carriera studentesca.

Fonti:

(1) Sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito: Curriculum dello Studente