Esempio di curriculum vitae studente
Stai ancora studiando ma sei in cerca di lavoro, magari un part time per il week-end o per l’estate, per iniziare a fare un po’ di esperienza e pagarti le spese? Bene. Tutto quello che ti serve è un curriculum vitae da studente (o studentessa). In questa guida troverai tutti i consigli e gli esempi utili per scrivere un curriculum studente completo ed efficace.
Perché è importante il curriculum studente?
Prima di cominciare, una premessa: il CV di uno studente, ovvero di chi vive ancora nel mondo della scuola, non è meno degno di attenzione o importanza del curriculum di chi è già immerso nel mondo del lavoro.
Una dimostrazione semplice semplice? Se cercate online “curriculum studente esempio”, “esempio curriculum studente”, “curriculum dello studente esempio” e analoghi troverete una marea di risultati. Certo, non è detto che siano effettivamente utili (la quantità non è sinonimo di qualità!), ma dimostrano un fatto: il curriculum da studente serve. Si tratta, del resto, del documento che per molti segna il passaggio al primo impiego.
Tanto che il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIUR), tramite apposita normativa, ha istituito una piattaforma rivolta a scuole e studenti per compilare il “Curriculum dello studente”, che dal 2020 viene allegato al diploma.
Questo articolo tiene conto delle tendenze e delle indicazioni più attuali, con lo sguardo rivolto sia alle istituzioni scolastiche sia al mercato del lavoro. Obiettivo: darti tutti gli strumenti necessari per creare un curriculum studente in modo autonomo e pienamente consapevole di ciò cercano i datori di lavoro. A questo punto, procediamo.
Le sezioni chiave da includere in un CV da studente
La regola più importante, se vuoi scrivere un buon CV, è l’ordine. E il curriculum vitae studente non fa certo eccezione. Ecco perché è fondamentale suddividere il documento in una serie di parti, o sezioni di base, ciascuna delle quali conterrà informazioni necessarie a raccontare chi sei e quali sono i tuoi numeri: lette in successione, presenteranno in modo completo e ben strutturato il tuo profilo. Vediamo quali sono.
Dati di contatto
Si tratta, com’è facile desumere, di nome, cognome, numero di telefono, indirizzo email, da inserire nella prima sezione del CV, ovvero l’intestazione.
Ricorda però fin d’ora che qualunque sia lo scopo del tuo CV (fare un tirocinio, ottenere un lavoretto estivo, entrare in azienda subito dopo il diploma ecc.), devi trasmettere un’impressione professionale.
Di conseguenza, l’indirizzo email deve essere composto da nome e cognome (no nickname, diminutivi, frasi ironiche), la foto in formato fototessera con abbigliamento appropriato, il link a un profilo social media solo se funzionale alla candidatura.
Formazione
La sezione dedicata alla formazione è la più ampia e dettagliata nel curriculum di uno studente. Qui avrai di certo molti dati da inserire: qualifiche conseguite (diploma, laurea triennale, laurea magistrale), voti, eventualmente le discipline caratterizzanti, e il titolo di tesi.
Se stai ancora studiando, puoi indicare la data prevista di conclusione, la media dei voti e i principali esami sostenuti. Se hai vinto concorsi o una borsa di studio, scrivilo.
Non dimenticare di segnalare sempre il nome e la sede dell’istituto (liceo, università, ente di formazione) e di disporre le informazioni in ordine cronologico inverso, cioè dalla più recente alla meno recente.
Per esempio:
2020-2022
Laurea triennale in Scienze dell’Educazione
Università degli Studi di Ferrara
Votazione: 100/110
Titolo della tesi: “Teorie pedagogiche e pratiche educative in caso di adozione e affido”, relatore Prof.ssa Lucio Spinardi
Principali argomenti dei corsi: psicologia, sociologia, pedagogia
Diploma di maturità
Liceo scienze umane (opzione economico-sociale)
Istituto “N. Revelli”, San Bartolomeo in Bosco (Ferrara)
Votazione: 100/100
Insegnamenti caratterizzanti: antropologia, metodologia della ricerca, filosofia, diritto ed economia politica, scienze naturali
In questa sezione puoi inserire anche i percorsi di studio, e le relative certificazioni, che hai svolto al di fuori della scuola, in parallelo o dopo: corsi di lingue, di informatica, professionalizzanti, in qualsiasi disciplina o attività sia utile ai fini della candidatura.
Per esempio, se vuoi lavorare in un bar e hai un attestato di bartending e mixology, è di sicuro interesse per il datore di lavoro. Se ti interessa un tirocinio in un’agenzia di web marketing e hai seguìto un corso di social media management, è senz’altro da segnalare. E così via, a seconda del percorso svolto e degli obiettivi del tuo CV.
Esperienze lavorative
Il curriculum dello studente non è tipicamente concentrato sulle esperienze di lavoro: serve piuttosto a proporsi per iniziare ad acquisirle, e include in genere lavori part time, tirocini e stage, impieghi “di servizio” o a breve termine, progetti di alternanza scuola lavoro.
Di qualsiasi esperienza lavorativa si tratti, sappi che sarà apprezzata perché dimostra che hai già messo, per così dire, le mani in pasta, e cioè che hai già un’idea concreta del contesto professionale e dell’attitudine che richiede.
Ciò detto, tra quelle di cui disponi, scegli le esperienze che ritieni più significative ai fini della candidatura, disponile in ordine cronologico inverso e indica per ciascuna le date di inizio e fine, luogo di lavoro e una breve descrizione delle mansioni svolte.
Competenze
Le competenze da segnalare in un curriculum vitae studente, come nella maggior parte dei CV, sono innanzitutto quelle linguistiche e digitali: quali lingue straniere conosci? A quale livello? Come e dove le hai imparate? Quali linguaggi di programmazione o software?
Riserva a entrambe un trafiletto dedicato, dopodiché tieni presente che oltre alle competenze di tipo tecnico (dette anche hard skill), che corrispondono in genere alle conoscenze acquisite grazie all’istruzione e al percorso di studi, ci sono anche le competenze trasversali (o soft skill), utili nei più diversi settori.
Ecco alcune tra le più comunemente richieste negli annunci di lavoro e indicate nei CV:
- Problem solving
- Capacità di multi tasking
- Abilità relazionali e comunicative
- Attenzione al dettaglio
- Autonomia nella gestione del tempo
- Qualità di leadership
Attenzione però. Affinché siano efficaci, devono essere pertinenti rispetto alla candidatura e, idealmente, accompagnate da una breve descrizione, per esempio per specificare l’ambito in cui le hai acquisite. Un freddo elenco puntato di skill non appare molto credibile né serve a distinguersi dagli altri candidati.
Hobby e interessi personali
In un curriculum vitae studente è probabile che ci sia spazio anche per le attività del tempo libero: è utile inserirle? Sì, se sono funzionali alla candidatura e se aggiungono qualcosa sulla tua personalità, sulla tua esperienza in contesti diversi da quello scolastico o su competenze acquisite proprio grazie a specifici interessi personali.
Se vuoi un futuro in ambito editoriale, come non menzionare la tua passione per i libri e la lettura? Se ti stai candidando come cuoco, e ti diletti a organizzare cene a tema per gli amici, questa è la sezione del tuo CV da studente per segnalarlo.
Lo stesso vale se sai praticare uno sport, suonare uno strumento musicale, se hai fatto volontariato, esperienze di campo lavoro o programmi di scambio: da ciascuna di queste attività può derivare una competenza utile a spiegare meglio chi sei come persona e come futuro professionista.
Presentazione
Chiudiamo l’elenco delle sezioni chiave del CV per studente con quella che, in realtà, dovrebbe essere letta per prima, e inserita subito dopo i dati di contatto: la presentazione personale.
Si tratta di qualche riga per spiegare chi sei, quali sono i tuoi obiettivi e le tue motivazioni, e che darà ai recruiter la possibilità di capire subito i tratti salienti del tuo profilo. Tutte informazioni che avrai modo di approfondire nella di lettera di presentazione (come puoi vedere nei nostri esempi di lettera di presentazione) e che qui formulerai in estrema sintesi.
Il consiglio è di scriverla dopo aver compilato il CV, per riprenderne i punti principali oppure per specificare ciò dal curriculum non emerge in modo chiaro. Ecco un esempio:
“Sono una studentessa con diploma di maturità scientifica al secondo anno di Scienze della Formazione, abituata a conciliare studio e lavoro. Svolgo con passione attività di tutoring sia per materie STEM che di area umanistica e il mio obiettivo è ampliare la mia esperienza nell’insegnamento, in particolare per fornire supporto e assistenza agli studenti con problemi di apprendimento”.
Suggerimenti per scrivere un perfetto CV da studente
Se hai messo bene a fuoco le informazioni che meglio descrivono il tuo profilo di studente, non ti rimane che organizzarle secondo una struttura ordinata, con layout e formattazione uniforme, spaziature adeguate, titoletti in bold e parole chiave in evidenza.
Per avere un’idea di come appare un documento così strutturato, dai un’occhiata ai nostri modelli di curriculum vitae (e ai relativi modelli di lettera di presentazione). Come vedi, nonostante le diversità di formato e caratteristiche grafiche, sono tutti perfettamente leggibili e chiari fin dal primo sguardo, e includono tutto il necessario in una sola pagina.
Sistemato questo importantissimo aspetto, prima di salvare il tuo curriculum vitae studente in pdf (così che si possa leggere su qualsiasi dispositivo) e inviarlo al destinatario, rileggilo con attenzione e rispondi a queste domande:
- Le informazioni che include sono precise, complete e veritiere?
- Esperienze e competenze indicate sono funzionali alla candidatura che mi interessa?
- L’Italiano è perfetto (senza neanche un errore di ortografia o grammatica)?
Se la tua risposta a ogni domanda è “sì”, complimenti: hai fatto un ottimo lavoro. Un CV studente così organizzato ha tutte le carte in regola per essere preso sul serio. Se hai ancora qualche dubbio o bisogno di una rilettura, chiedi un’opinione critica a qualcuno di fidato che lavori nel campo di tuo interesse.
Ultimo suggerimento: non limitarti a scrivere una versione di CV. Compilane più copie, diversificando i contenuti a seconda della candidatura. A questo scopo, prendi nota dei requirement indicati nei vari annunci di lavoro e adatta il curriculum di conseguenza (ovviamente, nei limiti delle tue reali competenze).
Tenendo presente consigli, accorgimenti e “trucchi” fin qui esposti, la tua ricerca di lavoro potrà procedere a passo spedito, in più direzioni, e portare a risultati concreti.
Un curriculum che segna un passaggio cruciale
Il curriculum da studente è uno strumento che segna un passaggio cruciale, e in quanto tale deve essere organizzato con scrupolo e attenzione.
Il suo scopo è mettere in piena luce tutte le competenze e abilità che hai acquisito grazie agli studi, alle attività che svolgi nel tempo libero e alle esperienze professionali, per quanto marginali o non ancora pertinenti rispetto ai tuoi obiettivi.
Strutturato in modo chiaro e ordinato, così che sia facile da leggere e fornisca al contempo un profilo completo ed esauriente, ti sarà di grande aiuto per entrare nel mondo del lavoro e trovare l’impiego che desideri.
Perché allora non cominciare subito? Con nostro generatore di CV puoi creare il tuo curriculum da studente in pochi minuti, ma anche modificarlo e aggiornarlo in maniera immediata e intuitiva. Per partire in quarta!