Il curriculum in tedesco: guida completa
Un curriculum vitae in tedesco può aprire le porte a molte opportunità: in Germania e nei paesi di lingua tedesca, in diversi settori, e con prospettive di retribuzione e avanzamento professionale degne senz’altro di attenzione. L’unica domanda è: come fare un curriculum in tedesco? In questo articolo, troverai tutte le informazioni e i consigli essenziali per procedere.
Il mercato del lavoro in Germania
La Germania continua a essere una meta molto attraente per chi cerca lavoro, a qualsiasi età: per i giovani al primo impiego come per i professionisti qualificati.
Secondo i dati dell’OCSE (Organisation for Economic Co-operation and Development), la Germania ha una buona media su più fronti: equilibrio lavoro-vita privata, qualità dell’istruzione, sicurezza, impegno civile nonché, appunto, occupazione (1).
I settori che offrono le maggiori opportunità sono l’ambito informatico, quello ingegneristico, l’assistenza sanitaria, l’industria farmaceutica, l’industria manifatturiera e il commercio (2).
Per quanto riguarda la retribuzione, lo stipendio lordo di un dipendente a tempo pieno tedesco si aggira intorno ai 45.500 euro annui, con una forbice che varia da circa 35.000 euro nel settore alberghiero e della ristorazione a circa 54.000 per insegnanti e impiegati nel settore pubblico e sanitario (3).
Il curriculum in tedesco non serve solo in Germania
Certo, la Germania è la prima destinazione che viene in mente, ma non è la sola. Un curriculum vitae in tedesco può essere utile in diversi altri paesi e contesti.
- In Austria, perché anche qui la lingua ufficiale è il tedesco.
- Se stai pensando a un curriculum per la Svizzera, sappi che il tedesco è la lingua parlata dal 65% della popolazione elvetica.
- Anche nel nostro paese un CV in tedesco può essere utile. Prima di tutto in Trentino Alto Adige, che è una regione bilingue con oltre il 70% di germanofoni, ma anche nelle zone turistiche più amate dalla popolazione tedesca, come il Lago di Garda.
- In aziende tedesche multinazionali con sedi, succursali e distributori all’estero, come le grandi case automobilistiche e farmaceutiche.
Curriculum in tedesco: le caratteristiche principali
Tutto ciò detto, come fare un curriculum in tedesco? Iniziamo con le caratteristiche generali principali.
Struttura e ordine rigorosi
Il CV tedesco segue una struttura chiara e rigorosamente professionale, senza fronzoli grafici. Ogni sezione è ben delineata (come vedremo nel paragrafo successivo), con i dati disposti in ordine cronologico inverso.
Senso della misura
Solo informazioni pertinenti al ruolo; frasi brevi, dritte al punto, senza digressioni; al massimo 2 pagine: il curriculum tedesco è conciso. Per questo motivo, a meno che non sia esplicitamente richiesto, meglio evitare formati dettagliati come il CV europass.
Inoltre, è apprezzato non eccedere anche in un altro senso: punti di forza e risultati vanno senz’altro messi in luce, ma in modo equilibrato. I toni enfatici o autocelebrativi suonano sospetti: ci vogliono dati concreti e sobrietà.
Documentazione aggiuntiva
Se vuoi trovare lavoro in Germania, tieni presente che oltre al curriculum è bene predisporre anche altra documentazione. Si tratta di compilare:
- il CV propriamente detto (Lebenslauf), come spieghiamo nel dettaglio qui;
- la lettera di presentazione (Anschreiben), non più lunga di una ventina di righe, suddivisa in 3 o 4 paragrafi, proprio come puoi vedere nei nostri esempi di lettera di presentazione;
- gli allegati (Anlagen) pertinenti e utili alla candidatura, come la traduzione autenticata di titoli di studio e certificazioni o lettere di referenze.
CONSIGLI DELL'ESPERTO:
Il mercato del lavoro tedesco attrae da sempre gli stranieri. Grazie […] a un'economia che resta fiorente a dispetto delle crisi globali, la Germania è la principale destinazione in Europa dove fare impresa e carriera (4).
La struttura del curriculum in tedesco
La suddivisione del curriculum tedesco segue lo standard consueto, che prevede dati personali, esperienze lavorative, formazione, competenze: sono le sezioni obbligatorie che un datore di lavoro o recruiter si aspetta di trovare, in qualsiasi ambito professionale, ed è buona norma predisporle in questa successione.
Persönliche Daten (dati personali)
Nome, cognome, indirizzo email professionale, numero di telefono completo di prefisso internazionale.
Fino a qualche tempo fa era normale inserire anche data di nascita, stato civile e nazionalità, mentre oggi tendono a essere a completa discrezione del/la candidato/a.
La foto, come in Italia, non è obbligatoria ma è di prassi inserirla.
Berufserfahrungen (esperienze lavorative)
Vanno inserite in ordine cronologico inverso, dalla più alla meno recente, complete di tutte le informazioni di rilievo: nome dell’azienda, durata della collaborazione, breve descrizione del ruolo e delle mansioni.
Inserisci solo quelle rilevanti per la candidatura, definiscile con poche parole chiave e metti in luce i risultati concreti raggiunti. Per avere un riferimento, puoi dare un’occhiata ai nostri esempi curriculum vitae.
Ausbildung (formazione)
Anche qui, ordine cronologico inverso con tutti i dati di rilievo: nome dell’istituto, tipo di qualifica conseguita, voti.
In questa sezione, è molto importante far comprendere i titoli e le materie di studio o specializzazione. Indica gli anni di inizio e fine del percorso e fai in modo che le valutazioni siano del tutto trasparenti.
Se ti candidi per una professione regolamentata, che richiede cioè una specifica abilitazione, sappi che dovrai rivolgerti a un ente regolatore per l’equiparazione dei titoli.
Questa procedura è necessaria per esercitare diverse professioni – tra le altre medico, infermiere, avvocato, commercialista, ingegnere, insegnante – ed è saggio presentare domanda per tempo, già dall’Italia.
Per cominciare, consulta l’Anerkennung in Deutschland, ovvero il portale governativo per il riconoscimento delle qualifiche professionali straniere, predisposto proprio a questo scopo (5).
Kenntnisse (competenze)
Tra le Sprachkenntnisse (competenze linguistiche), indica sempre la conoscenza del tedesco, con il livello di competenza ed eventuali certificazioni.
Potrebbe non essere necessario se ti candidi per un impiego non specializzato, ma è richiesto nella maggior parte dei settori e serve anche per accedere a opportunità di crescita professionale e formazione.
Anche la conoscenza di altre lingue, a partire dall’inglese, può essere un valore aggiunto.
Sul fronte delle competenze tecniche o hard skill, a seconda del settore che ti interessa puoi includere:
- EDV-Kenntnisse (competenze informatiche).
- Programmierkenntnisse (conoscenze di programmazione).
- Projektmanagement-Erfahrung (esperienza nella gestione di progetti).
- Datenanalyse-Fähigkeiten (abilità nell'analisi dei dati).
- Kenntnisse in Cybersicherheit (competenze in cyber security).
Per quanto riguarda le competenze trasversali o soft skill, valuta le seguenti:
- Teamfähigkeit (capacità di lavorare in team).
- Kommunikationsstärke (abilità comunicative).
- Problemlösungsfähigkeit (problem solving).
- Zeitmanagement (gestione del tempo).
- Belastbarkeit (resistenza allo stress).
Se ai fini della candidatura ritieni importante aggiungere altre info, valuta una sezione dedicata agli hobby e interessi personali (Hobbys und persönliche Interessen), purché contenga attività pertinenti.
Ricorda infine che, per approfondire i contenuti del curriculum, hai anche lo spazio della lettera di presentazione, che va sempre inviata insieme al CV.
"La Germania è la prima destinazione che viene in mente, ma non è la sola: un curriculum vitae in tedesco può essere utile in diversi altri paesi e contesti."
Ulteriori consigli e buone pratiche per un perfetto CV in tedesco
Per un perfetto curriculum vitae in tedesco, tieni presente anche ciò che segue.
L’aspetto conta
Non improvvisare layout e formattazione: usa un template pre-impostato, come i nostri modelli di CV, per avere la certezza di un risultato professionale.
Precisione, ordine e coerenza sono punti di forza molto apprezzati, che si possono comunicare a colpo d’occhio. Se usi un modello di lettera di presentazione abbinato al CV, li dimostri al primo sguardo.
Attenzione alla lingua
Come scrivere un curriculum in tedesco da madrelingua? Se cerchi in rete ‘traduzione curriculum in tedesco gratis’, ‘tradurre curriculum in tedesco’, ‘curriculum vitae in tedesco esempio’ e analoghi, difficilmente troverai una risposta professionalmente valida.
Per un check ortografico e grammaticale puoi usare gli strumenti IA online, ma per una revisione mirata meglio affidarsi a consulenze specializzate nel settore di tuo interesse.
FAQ sul curriculum in tedesco
Sì, inserire una foto professionale è prassi comune in Germania, anche se non obbligatorio.
Il curriculum in tedesco deve essere conciso, idealmente non più di due pagine.
Puoi usare strumenti di correzione ortografica e grammaticale online, ma se la tua conoscenza della lingua non è avanzata valuta la consulenza di un madrelingua.
Sì, la lettera di presentazione è parte integrante della candidatura.
No, non è obbligatorio.
Le esperienze (anche quelle di formazione) vanno elencate in ordine cronologico inverso, dalla più alla meno recente.
Sì, è consigliabile allegare e tradurre certificati dei titoli di studio e referenze.
Rigore e misura per ampliare le opportunità
Creare un curriculum in tedesco in modo da ottenere un documento rigorosamente ordinato e professionale significa ampliare la ricerca a tutti i paesi e contesti germanofoni (che, come abbiamo visto, non includono solo la Germania). Significa, di conseguenza, concedere al proprio percorso nuovi potenziali sbocchi e opportunità. Con i consigli che hai letto fin qui, puoi cominciare subito.
Fonti:
(1) OCSE: Germania
(2) Expat.com: Mercato del lavoro in Germania, di Charlotte Louise
(3) FiscalFocus: In Francia e Germania lavorano meno e guadagnano di più, di Germano Longo
(4) Expat.com: Mercato del lavoro in Germania, di Charlotte Louise